La generazione di testi e immagini con la intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale (AI, Artificial Intelligence) sta radicalmente cambiando il modo di lavorare di moltissime persone: pensiamo all’utilizzo di ChatGPT (o sistemi analoghi, come Bard di Google o BING AI di Microsoft) per creare testi di vario tipo (a volte dalla qualità molto discutibile, con buona page dei copywriters. RIP.) partendo dalla scrittura di prompt (Prompt Engineering).
Io stesso ho utilizzato ChatGPT per creare plugin in PHP (un linguaggio di programmazione) per dei miei siti sviluppati in WordPress o dei testi per i miei siti sul turismo (questi veramente pessimi…).
A un matrimonio, tanto per fare un esempio, uno dei testimoni dello sposo ha utilizzato ChatGPT per scrivere il suo discorso dedicato agli sposi (lo ha dichiarato alla fine del discorso stesso): un discorso, vi assicuro, bellissimo e commovente….
Ma non andiamo fuori tema: parliamo della AI applicata alla “generazione di immagini a partire da un prompt” utilizzando uno dei software più potenti, flessibili e gratuiti attualmente disponibili: Stable Diffusion.
Stable Diffusion: una video introduzione
Stable Diffusion: perchè usarlo?
Esistono diverse piattaforme online/app che vi permettono creare immagini a partire dalla scrittura di un prompt: MidJourney , Adobe Firefly (a cui ho dedicato questo video) , LeonardoAI e tante altre che, però, hanno il grosso limite di soffrire di censure, di esser a pagamento, di non permettere customizzazioni “spinte” , che non permettono di generare dei propri modelli creati con dei training (vedremo più avanti cosa sono i “modelli” quando si parla di AI) o che, non essendo opensource, non permettono ai sviluppatori di creare delle proprie estensioni che aggiungano delle nuove funzionalità alla piattaforma.
Bene, una installazione di Stable Diffusion risolve tutte queste limitazioni, in quanto:
- Stable diffusion è un progetto opensource che si installa in locale sulla propria macchina;
- Stable diffusion è gratuito;
- Stable diffusion vi permette di creare dei propri modelli o di utilizzare quelli creati da altri;
- Stable diffusion è altamente costumizzabile grazie alla installazione di plugin;
Stable Diffusion vi permette di generare immagini di qualunque tipo, senza censure, con l’unica limitazione che deriva dal hardware a disposizione (è fondamentale avere una buona scheda grafica, dotata di una quantità di VRam minima di almento 6 GB). Vi è poi un limite dato dalla difficoltà di installazione (questo solamente se siete abituati alle installazioni “semplici” di Windows o Mac), che però si risolve con un pò di pazienza e utilizzando i vari tutorial presenti in rete, tipo questo.
Prima di cimentarvi con l’installazione di Stable Diffusion vi consiglio di vedere “un pò di immagini” (vi prego: non parliamo di fotografie… che sono un altra cosa) generate con questa piattaforma. Uno dei siti di riferimento è senz’altro https://civitai.com/ . Vedrete come è possibile creare immagini di vario tipo con una qualità veramente sorprendente (è da poco uscita la versione XL di Stable Diffusion, ma devo ancora provarla).
Ora passiamo alla installazione di Stable Diffusion.
Come installare Stable Diffusion sul proprio PC
Installare Stable Diffusion non è sicuramente semplice come installare un “normale” programma Windows o Mac ma richiede una serie di conoscenze che, a un newbie, faranno sembrare la procedura come qualcosa di misterioso e da “hacker”. Vi assicuro che non è così: l’importante è seguire i seguenti passi (farò anche un video tutorial a riguardo, promesso! ) necessari per installare l’interfaccia web di Automatic 1111 (Automatic eleven eleven) e il server web che vi permetterà di utilizzare Stable Diffusion.
Io utilizzo Windows 11 quindi farò riferimento alla mia versione di sistema operativo.
1 – Installare Python
Installare Python 3.10.6 : Python è un linguaggio di programmazione ed è fondamentale installarlo per utilizzare SD sul nostro PC. Scaricate il file per l’installazione dal sito di Pyton. E’ fondamentale che, durante l’installazione di Python, settate l’opzione “aggiungi Pyton al PATH di sistema”, in modo da poterlo utilizzare dalla console. Non avete mai usato la console? Lo farete tra poco.
Dopo l’installazione di Python verificate che questo sia installato correttamente, aprendo la console di Windows (tasto “Windows” e digitate “cmd”) e scrivendo il comando Python. Dovrebbe comparirvi una immagine come questa:
Se non compare questa schermata probabilmente non avete aggiunto Python al PAT di sistema e, di conseguenza, questo non viene riconosciuto come comando. Verificate.
2 – Installare GIT
“GIT è un software per il controllo di versione distribuito utilizzabile da interfaccia a riga di comando, creato da Linus Torvalds nel 2005“: dobbiamo installarlo scaricandolo da qui la versione per il nostro Windows. GIT ci servirà per scaricare Stable Diffusion dal repository ufficiale e, successivamente, ci permetterà di tenere aggiornata la piattaforma. E’ arrivato il momento di fare il download della WebUI di Automatic1111.
3 – Scaricare la WebUI di Automatic1111 con GIT
Prima di installare la WebUI di Automatic1111 dobbiamo decidere dove installarla: io, ad esempio, l’ho installata in una partizione del mio computer, in E:\stable-diffusion .
Create la cartella che conterrà la WebUI dall’explorer di Windows o direttamente dal prompt e poi, tramite il prompt dei comandi vi navigate all’interno. Ora potete clonare il repository AUTOMATIC1111 digitando il seguente comando:
git clone https://github.com/AUTOMATIC1111/stable-diffusion-webui.git
4 – Fare il download di SD 1-5 da Huggingface
E’ arrivato il momento di fare il download del modello V1-5 di Stable Diffusion, scaricandolo dal repository di Hugging Face, dalla pagina https://huggingface.co/runwayml/stable-diffusion-v1-5.
